• Il drago non si combatte, si cavalca!

Tra le varie attività che “Ilrosacheosa” affianca al Dragon boat, ci sono anche iniziative culturali che comprendono visite guidate, incontri e, naturalmente, la lettura e la diffusione di libri.

Ilrosacheosa insieme ad Angelo Carotenuto

Era perciò inevitabile che il network de i Borghi della lettura, di cui si parla molto negli ultimi tempi, rappresentasse una forte attrazione. Inevitabile, dunque, aderire all’iniziativa di un piccolo comune del Molise, Macchiagodena, detto la Terrazza sul Matese, in provincia di Isernia, chiamato “Genius Loci-Portami un libro e ti regalo l’anima”, dove il libro diventa, non solo il compagno dei momenti di relax di una vacanza, ma soprattutto l’elemento più importante degli incontri nella piccola piazzetta adibita a biblioteca all’aperto che si affaccia su un panorama mozzafiato.

Cerimonia della donazione del libro

Infatti, il  sindaco Felice Ciccone,  ha pensato bene di combattere il degrado sociale e lo spopolamento tipico di questo piccolo centro, trasformandolo in un centro culturale, attirando  i turisti con una proposta allettante che coniuga la vacanza con la cultura: pernottamenti gratuiti a chi si impegna a donare il suo libro preferito alla Terrazza della Lettura, insieme ad una dedica e ad  una nota che illustri  le motivazioni della scelta, cosa lo lega a quel libro e, infine,  cosa si aspetta dalla vacanza a Macchiagodena.

Alla fine del progetto, tutte le note verranno raccolte in un libro ricordo.

Ecco allora che, quella che doveva essere solo una vacanza alla scoperta di luoghi ameni e naturali, un passaggio dalla lunga chiusura della pandemia alle aperture della libertà, è diventata una esperienza indimenticabile per “Ilrosacheosa” che ha portato, sulla Terrazza del Matese, otto donne con la maglietta rosa che, inevitabilmente, hanno attratto, grazie alla loro vivacità e alla loro autentica partecipazione l’attenzione degli abitanti e della televisione regionale (guarda il video).

Interessante, la presentazione dei libri alla quale ha partecipato un parterre di personalità del mondo della cultura; davvero emozionante, poi, la cerimonia della donazione del proprio libro nei locali della Torre dove avvengono scambi di sensazioni e di esperienze di vita. Indimenticabili, anche gli incontri con altri turisti con i quali è stato facile scambiare sensazioni e commenti.

Area archeologica di Saepinum

Impressionante, la facilità del passaggio dai libri alla scoperta di luoghi selvaggi, dove la natura è ancora incontaminata. Da questo punto di vista, il Molise offre itinerari suggestivi e poco conosciuti che nulla hanno da invidiare ad altre località più famose, dove è possibile incontrare, sia sentieri contadini e tratturi, sia centri storici e siti archeologici, il tutto insaporito dalla genuina ospitalità della gente del posto.

Questo tipo di esperienza, caratterizzata dalla ripresa degli incontri culturali e la riscoperta della natura, ha avuto l’indubbio merito di segnare per le donne in rosa, il primo vero passaggio dal distanziamento imposto dalla pandemia, alla ripresa di una vita sociale nuova ed ancora più curiosa.

Il senso vero ed autentico della nostra associazione che, non a caso, si chiama: “Ilrosacheosa!”

Paola Pompei